Colosseo: magnifica opera, icona nel mondo
Colosseo, più di ogni altro edificio o opera d’arte, rappresenta in pieno la città di Roma, intesa non solo come luogo fisico, ma anche e soprattutto, come simbolo di
Colosseo, più di ogni altro edificio o opera d’arte, rappresenta in pieno la città di Roma, intesa non solo come luogo fisico, ma anche e soprattutto, come simbolo di
Bocca della Verità…I più giovani magari non l’hanno mai visto, ma chi ha qualche anno e qualche capello bianco in più, non può non ricordare la scena del film
Se vi ponete di fronte alla scalinata di Trinità dei Monti, a Piazza di Spagna, noterete sulla destra un palazzetto rosa, piccolo ed aggraziato nelle sue sobrie linee settecentesche: ultima dimora del poeta inglese John Keats.
Su Fontana di Trevi non c’è molto da dire. O meglio, ci sarebbe tantissimo, ma lo conoscono più o meno tutti. Ma la storia del grande vaso di travertino (che i romani chiamano l’asso di coppe, per la sua evidente somiglianza con la carta da gioco), palesemente fuori posto nel contesto architettonico, la conoscono in pochi.
Il posto non è proprio di quelli che evocano la silenziosa sacralità di un luogo di culto avvolto nel mistero: il perenne ingorgo stradale di Porta Maggiore (anche questo, a modo suo, una delle meraviglie di Roma), con le sue auto, i suoi tram ed i suoi treni, è quanto di meno mistico si possa immaginare. Ma è proprio al di sotto del cavalcavia ferroviario che si trova uno degli edifici più sconosciuti e straordinari della Roma Imperiale.
All’interno della basilica di San Pietro c’è un orologio. D’accordo, tra tanti capolavori, il quadrante di un orologio non è proprio la prima cosa su cui cade l’occhio, però vale la pena dargli uno sguardo. Perché quel quadrante riporta solo sei ore.