Romano de Roma: la casa di Lorenzo Manilio
Dalle fonti scritte, nessuna notizia ci giunge circa la vita e l’attività di Lorenzo Manilio: non sappiamo chi fosse, né cosa facesse per vivere, né come fosse composta la sua famiglia. Una cosa però è certa: Lorenzo Manilio doveva avere un’alta concezione di sé, ed un ancor maggiore affetto per la sua città. Lo si evince chiaramente ammirando il palazzetto che nel 1468 si fece costruire nel cuore di quello che di lì a poco più di ottant’anni sarebbe divenuto il ghetto ebraico di Roma, proprio lungo Via del Portico d’Ottavia, ai numeri civici 1 e 2.